Amore e rispetto per l’ambiente, la semina del Sovescio al Paradiso di Frassina
Al Paradiso di Frassina, azienda vinicola a Montalcino, nel cuore della bellissima Val d’Orcia, amiamo e rispettiamo tutto ciò che la natura ci ha dato; ogni giorno per noi è la Giornata della Terra, e tutto ciò che facciamo è dettato dall’amore per la terra e dal rispetto per l’ambiente.
Il Paradiso di Frassina, infatti, produce vini biologici. Grazie alla musicoterapia alle viti e agli effetti benefici delle frequenze musicali di Mozart sulle piante, siamo in grado di ridurre drasticamente l’uso di prodotti chimici.
In quest’ottica pratichiamo la concimazione naturale del terreno attraverso la semina del sovescio, che migliora il terreno rendendolo più fertile grazie all’apporto di sostanze organiche.
La pratica di seminare il sovescio ha origini molto antiche e veniva utilizzata già in epoca Romana.
Il sovescio che abbiamo usato quest’anno è un mix di semi: pisello proteico, veccia, sulla, orzo, segale, senape, rafano e facelia. Abbiamo seminato il sovescio verso fine Ottobre, dopo la vendemmia, abbiamo lavorato il suolo, lo abbiamo affinato e abbiamo sparso il seme interrandolo, e adesso sta crescendo, e stanno fiorendo le varie specie.
Nel mese di Maggio si andrà a tagliare, lasciandolo seccare sul suolo e poi si andrà ad interrare per far sì che questa massa vegetale rilasci componenti al terreno.
La naturale concimazione della vigna, le innumerevoli proprietà del Sovescio
Il sovescio è una pratica che ha influenze positive sui suoli, su 3 fronti: chimica perché arricchisce di principi nutritivi, fisica perché migliora la struttura fisica del terreno, e biologica perché potenzia la presenza di micro e macro organismi del terreno.
La parte di azione di nutrizione è importante perché molte specie vegetali che si usano nei sovesci hanno un apparato radicale che va molto in profondità e quindi va a mobilizzare le forme di fosforo e di potassio presenti e le rende organicabili ovvero disponibili, in modo che vadano a creare sostanza organica e quindi essere assimilabili dalle piante.
Una cosa importante del sovescio è inoltre la protezione del suolo, ad esempio dall’erosione, poi serve anche per la protezione della falda idrica, infine migliora la struttura fisica del suolo. Le radici delle leguminose esplorano gli strati più profondi del terreno, le radici delle graminacee restano in superficie ma contribuiscono con molte radici fini per creare tutti quegli aggregati stabili nel suolo e le radici delle crucifere, tipo la colza, sono fittonanti, lavorano molto in profondità creando cunicoli per il passaggio dell’acqua e dell’aria nel terreno. Ogni pianta ha una sua funzione.
Sono anche cibo e rifugio per insetti utili, il sovescio diventa una stazione ecologica temporanea, per esempio le api possono trovare all’interno delle fioriture come la facelia, nettare e polline per la loro alimentazione. Poi ci sono alcune piante che hanno un’azione stimolante o biocida del suolo ci sono essudati rilasciati dalle crucifere che risultano repellenti nei confronti di qualche parassita terricolo, come alcuni funghi.
Questa è la bellezza del sovescio; il mix di piante con graminacee, leguminose e crucifere, è molto efficace nel rendere il terreno più fertile in maniera del tutto naturale, con il vantaggio di aiutare contro i parassiti e aiutare le api nei mesi estivi.
Le api sono infatti molto ghiotte del nettare della facelia, dai bellissimi fiori color viola, che offre rifugio e cibo alle preziose api. Dalla facelia si ricava inoltre un miele di altissima qualità.